podcast su iTunes

yellow, blue and green: 2007

domenica 30 dicembre 2007

Bury a Flower

domenica 23 dicembre 2007

ah

mi sovviene di non aver avvertito nessuno che la puntata natalizia di Copacetic è online. Se cliccate qui sopra, come al solito, scaricate lo scaricabile. domani parto, torno per capodanno.

Crocifissione? Auguri! Esca dalla porta, la fila a sinistra, una croce a testa. Un altro.

giovedì 20 dicembre 2007

... e Djangos chiude

ci ho lasciato una manciata di stipendi. da loro avevo recuperato una quantità infinita di dischi 90s introvabili a poche lire. sarà dura affidarsi solo a ebay. traggedia. tra l'altro una manciata di dischi devono ancora arrivarmi da novembre...

Dear friends and customers of Djangos,
We are saddened to announce that effective immediately we are closing our sales operation. Customer Service will remain open until April 1, 2008, but no further orders will be accepted. Thank you for your loyal patronage over the years and best wishes for the new year and beyond.

Sincerely, The Djangos Staff

se qualcuno ha un'idea dei motivi per cui se senza rendermene conto provo ad aggiungere roba al mio ipod pieno vengo sì avvertito, ma al momento dello scollegamento mi manda in crash il sistema che, dopo il ripristino da "errore grave", si riavvia con le mail dall'11/9 (!) in poi volatilizzate in Eudora, mi faccia un fischio. Soprattutto se sapete come recuperarle.

venerdì 14 dicembre 2007

Copacetic #11

online, now.

Leonard Cohen - Everybody Knows
The Stooges - 1970
The Black Lips - Not A Problem
Why? - Darla
The New Pornographers - Myriad Harbour
Bodies of Water - Doves Circle the Sky
St. Vincent - Now. Now.
Cat Power - Stuck Inside Of Mobile With The Memphis Blues Again
Jens Lekman - Friday Night At The Drive-In Bingo
Mickey & The Mex-Tex - Barracho
Patrick Wolf - Get Lost
Mirah - Apples In The Trees (Bryce Panic Balvanera House Party Mix)
Sage Francis - Underground For Dummies
Noyz Narcos - Verano Zombie Feat. Metal Carter
Andrew W.K. - You Will Remember Tonight
Bark Psychosis - Absent Friend

giovedì 13 dicembre 2007

Spoon - Don't You Evah (Diplo Mix)

Diplo remixa Don't you Evah dall'ultimo Spoon e ne esce fuori una versione da paura, acquistabile dal digital store della Merge per 99c (che sono 0,68€), il cui ricavato verrà interamente devoluto per quelle brave persone del Texas Criminal Justice Coalition. Costa come i due caffé alle macchinette che mi sparo ogni mattina, ma dà decisamente meno problemi di stomaco. Se non avessi già registrato la puntata di Copacetic che andrà in onda stasera (ore 23 su Radio Onda d'Urto - cercate il link per lo streaming o aspettate domani per vederla linkata qui sopra), sarebbe una chicca non da poco, che non eviterò di passare giovedì prossimo, nell'ultima puntata dell'anno. Bomba.

venerdì 7 dicembre 2007

Aggiornamento!

5 ore in camera oscura, galleries aggiornate con quello che ho stampato dagli ultimi rullini che contenevano meneguar, spy vs spy, OvO, raein, dead meadow e un po' di miscellaneous dell'estate scorsa nell'appena rinominata sezione my scrapbook of fatal accidents.
e nel podcast c'è anche la puntata di ieri sera. ero veramente cotto, quando l'ho registrata. need a vacanza.

venerdì 30 novembre 2007

9!

gran concerto dei nomeansno, ieri sera. il magnolia con il palco alto è migliorato un casino, per dirla come quello là. ho scattato qualche foto, di cui forse una sola passabile. vedremo, appena stampo i provini.

e mentre suonava sul palco il pessimo gruppo di spalla, copacetic andava in onda con la nona puntata, che potete scaricare al solito posto.


Leonard Cohen - Everybody Knows
Nomeansno - The Fall
OP8 - If I Think Of Love
Wooden Wand - The Pushers
Animal Collective - Winter Wonder Land
Portastatic - Sour Shores
Polvo - Snow Storm In Iowa
Rapeman - Steak And Black Onions
Pissed Jeans - Secret Admirer
!!! - yadnus (radio edit)
HEALTH - Crimewave
Haram - Mannequin
Run On - Anything You Say
Aloha - Body Buzz
Bloc Party - Where Is Home? (Burial Mix)
The Declining Winter - Epic 45 mix
Bracken - Heathens (Third Eye Foundation's Step it Out of Lebanon version)
Asobi Seksu - And Then He Kissed Me

martedì 27 novembre 2007

Giovedì

venerdì 23 novembre 2007

otto!

Leonard Cohen - Everybody Knows
Pain Killer - Scud Attack
Drive Like Jehu - Here Comes The Rome Plows
Giant's Chair - Mother Brother Sister Lover
Majority Rule - A Prescription
Enon - Pigeneration
Superchunk - Shallow End
Naked City - Demon Sanctuary
Jack Rose - Revolt
M. Ward - Vincent O'Brien
The National - Karen
The Potatomen - That Girl
M.I.A. - Paper Planes
The Berg Sans Nipple - Mystic Song
The Magnetic Fields - I Think I Need A New Heart
The Housemartins - Me And The Farmer
Electric Masada - Metal Tov
Flying Saucer Attack - Outdoor Miner

qui.

lunedì 19 novembre 2007

il nuovo disco di lee "scratch" perry sarà prodotto da andrew wk e vedrà un'ospitata di david tibet (current 93).
finalmente. finalmente.

John Zorn - 23/11/2007 @ Teatro degli Arcimboldi, Milano

xXaphan—the book of angels
Secret Chiefs 3 play masada book two

Trey Spruance - chitarra elettrica
Timb Harris - violino
Jai Young Kim - tastiere
Ches Smith - batteria
Shanir Blumenkranz - basso
Elena Dorofti - voce
Rich Doucette - sarangi
Jason Schimmel - chitarra elettrica

Necronomicon
Crowley Quartet

Jennifer Choi - violino
Jesse Mills - violino
Richard O'Neill - viola
Fred Sherry - violoncello

Duo:
Milford Graves - batteria
John Zorn - sassofono contralto

Cobra:
Milford Graves - batteria
John Zorn - sassofono contralto, direzione
Cyro Baptista - percussioni
Ikue Mori - electronics
Trey Spruance - chitarra elettrica
Timb Harris - violino
Jai Young Kim - tastiere
Ches Smith - batteria
Shanir Blumenkranz - basso
Elena Dorofti - voce
Rich Doucette - sarangi
Jason Schimmel - chitarra elettrica
Jennifer Choi - violino
Jesse Mills - violino
Richard O'Neill - viola
Fred Sherry - violoncello

Compositore, sassofonista, produttore, ideatore e titolare dell'etichetta discografica indipendente Tzadik, nonché affermato talent-scout, John Zorn è una delle figure-chiave della musica contemporanea: la sua incessante attività di musicista è stata sempre supportata da una profonda curiosità per tutto ciò che è "nuovo", da un eclettismo ai limiti della bulimia e da un'incontrollabile prolificità discografica.

Zorn è uno dei musicisti più estremi degli ultimi anni; esponente della avanguardia downtown di New York, si è ispirato, nella sua produzione musicale, a compositori americani come Charles Ives, John Cage, Harry Patch e a jazzisti come Anthony Braxton, Ornette Coleman, Jimmy Giuffre e Roscoe Mitchell. Amante dell’interpretazione libera e dell’improvvisazione, la sua tecnica al sax contralto è unica e impressionante. La sua musica attraversa diversi generi ma alla base di ogni suo imprevedibile concerto c’è soprattutto violazione dei confini e potente creatività. Nato a New York nel 1953, dal 1974 è il musicista più attivo del Lower East Side di New York e diviene presto un esponente rappresentativo dell’avanguardia della “downtown” applicando la “teoria del gioco” alla struttura dell’interpretazione libera, una tecnica parallela a quella della “conduzione” di Butch Morris.

Lo studio appassionato del bebop e la sua tecnica al sax contralto “affilata come un rasoio” gli procurano ampia considerazione da parte dei musicisti jazz. Naked City (Bill Frisell alla chitarra, Wayne Horvitz alla tastiera, Fred Frith al basso, Joey Baron alla batteria) diviene il veicolo con cui John Zorn riesce a passare attraverso lo Sleaze – Jazz, il surf rock e l’hardcore: il loro emozionante debutto nel 1990 per la Elektra Records è l’avvio di un periodo, che durerà per tutti gli anni ‘90, di altre registrazioni impegnative e provocatorie (con la collaborazione a tempo pieno di Yamatsuka Eye cantante dei Boredoms).

Nel 1991 crea “Pain Killer” con il bassista e produttore Bill Laswell e con Mick Harris (batterista dei Napalm Death). Dello stesso anno è “Guts of a Virgin” per la Earache Records, etichetta dell’ hardcore di Nottingham. Alla metà degli anni 90 dà vita a Masada per esplorare la cultura e la musica ebraica. La violazione dei confini dei diversi generi che Zorn crea con la sua musica sembra pronta a diventare il senso comune della musica creativa.


Per le serate del 22, 23 e 24 novembre 2007, il Teatro degli Arcimboldi si pone in un rapporto privilegiato con gli studenti fino ai 26 anni: i primi 200 che prenoteranno un biglietto all'indirizzo teatroarcimboldi@ipomeriggi.it avranno un posto di platea a 0,50 €.
E' stato previsto un carnet cumulativo a 42,00 € per i tre spettacoli True Fictions: New Adventures in Folklore (22 novembre); Zorniana (23 novembre); Faust Fantasia (24 novembre).
Biglietto a 0,50€ anche ai primi 200 che ne faranno richiesta a http://www.myspace.com/teatroarcimboldi.

Io ci sarò.


venerdì 16 novembre 2007

7!

settima, online!

Leonard Cohen - Everybody Knows
The Afghan Whigs - Debonair
Samiam - Don't Break Me
The Ponys - Glass Conversation
Gumball - Got The Cure
The Broken Family Band - Leaps
Sleeping People - Yellow Guy / Pink Eye
Off With Their Heads - That Must Be Nigel With The Brie
True North - RockNRoll
Future of the Left - Plague Of Onces
Gerda - Cosa devo fare
The Van Pelt - The Speeding Train
Boy In Static - First Love
Maps - So Low, So High
Thurston Moore - Fri/End
MV & EE with the Golden Road - Home Comfort
Calexico - The Guns of Brixton

domenica 11 novembre 2007

Gianni Berengo Gardin

Da una vecchia (2001) intervista trovata in rete:

[...]
Come è la situazione dei fotografi italiani, oggi?

Ci sono i fotografi che vogliono fare i fotografi (e io sono uno di quelli) e ci sono i fotografi che vogliono fare gli artisti, e si dedicano alla ricerca fotografica.
E gli artisti che usano la fotografia?
Camminano a un metro da terra.
Come definisce il fotografo?
Un normale artigiano, con funzioni culturali.
Lei si sente un artigiano?
Direi di più: un manovale della fotografia.
A che cosa si dedica?
Non tendo a fare belle foto, ma buone foto, con contenuti di comunicazione e di racconto.
Qual è lo specifico della fotografia?
Quello che si ottiene dalla fotografia per documentare, per raccontare delle situazioni e degli eventi che non si conoscono. Penso alle foto finalizzandole alla pubblicazione sui giornali, piuttosto che per attaccarle ai muri.
Attaccarle ai muri?
Sì: chi usa la fotografia come un pennello vuole esprimere un proprio punto di vista. Lo fa per sé soltanto.
Maestri?
Magnum, Life, Farm Security Administration... tutti i fotografi che hanno fatto documentazione.
Oggi chi seguirebbe?
Oggi è un dramma. Le macchine superautomatiche sono solo impressionatrici di pellicole. Chiunque le usa, ma nessuno sa veramente vedere. Dopo tutto, in fotografia non si inventa più niente.
Quali sono gli elementi che privilegia nell'atto del fotografare?.
Il contenuto. Poi il lato formale - una vigliaccata che fai per accattivare l'attenzione. Infine la qualità dell'obiettivo.
Preferenze?
La Leica. Il grandangolare.
E le macchine digitali?
Non mi interessano. E non è soltanto una questione di qualità. Forse le userei se fossi giovane adesso.

venerdì 9 novembre 2007

six six six

sesto podcast online, alla velocità della luce.
e questa sera, mentre ero in onda, ma anche al buridda (ubicumque sum ego) i Peeesseye facevano uno dei concerti più devastanti dell'anno. queste le prossime date:

9 nov 2007 20.00
Stereo Fonica Festival - Officina 49 Cesena
10 nov 2007 20.00
Edera Codroipo (ud)
11 nov 2007 20.00
Locomotiv Bologna

que bomba.

martedì 6 novembre 2007

iTunes e pdf

iTunes fa schifo, non ci piove. e chissà per quale motivo integra la funzione di stampa delle librerie, che ho scoperto per caso giochicchiandoci. a livello statistico, devo dire, può risultare utile per fare una fotografia dell'ipod in quel preciso momento. ed è per i posteri che uploado la mia.

nel frattempo uploadata la puntata di giovedì. problemi di mixer, come di consueto, e di svampitezza dilagante, a 'sto giro per colpa di una zanzara in ritardo.

giovedì 1 novembre 2007

People Party - Panda Bear's 2007 Tour DVD


Please bear with me as I try to explain this DVD because it isn't exactly your average DVD or your average release and its kinda weird.

First of all, I'm not part of a special film crew, a web-design team, or a label. I'm a regular dude who likes to film shows. I'm by no means a professional however I do my best to take a good shot. I have a site over at eattapes.com that you can check out if you'd like.

Shortly after hearing about Panda Bear's tour for his latest album, Person Pitch, I thought it would be sweet if I were able to come along and film a complete (although short) tour. I got in touch with a highly psyched Noah and after some planning we were good to go. I went to Baltimore, Philly, and New York and complied an extensive collection of footage from all three nights. We decided it would be cool if we created a DVD from the videos.

Here is some further information on the DVD:
• Contains a full performance of Panda Bear's set. I will take the audio from the best recording and edit the three sets' videos together to make one cohesive performance.
•Also contains sound checks, a Panda Bear interview, and other random footage.
• One song by each opener.
• I am a firm believer that the greatest things in life aught to be free, music being one of those things. Because of this and my respect, appreciation, and gratitude for Panda Bear, there is no necessary charge for this DVD. It will be free.

Now, I feel there is one snag to this otherwise awesome project. To film at the Bowery Ballroom is a $250 charge. I accept the cost and if I don't make that money back, that's fine. It was worth it to make this DVD that much better. However, I have created a BONUS disk that I will package along with this DVD. The disk will contain all two full, unedited sets. I have also created art for each DVD + Bonus Disk order and package them in real DVD casings. For this disk I will be asking a donation from $5-$10 on a sliding scale. I will keep track of the money I make on this site so everyone would be able to see how the generosity of few can really add up quickly. If I reach the goal of $250 I will donate half of the earnings to Paw Tracks.

Thanks so much for reading and being interested in the DVD. Look to the News section for further updates and information.

Take care.
--mike

che meraviglia.

domenica 28 ottobre 2007

Napoli, 23:11


da repubblica.it
CALCIO, JUVE; RABBIA COBOLLI GIGLI: COSA INACCETABILE

Al termine di Napoli-Juve è esplosa la rabbia del presidente bianconero, Giovanni Cobolli Gigli: ''Ci sono stati fischiati contro due rigori inesistenti, si tratta di una cosa inaccettabile'', ha detto Cobolli. ''Normalmente guardo e riguardo le partite con attenzione - ha detto ancora - ma qui la situazione si vedeva dal campo. Se lo vedono tutti, mi domando come non possa vederlo l'arbitro e come sia possibile che non sia assistito bene dai suoi collaboratori. Noi vogliamo essere giudicati per ciò che facciamo in campo. Siamo andati in B, poi tornati in A per guadagnarci i galloni, ma non possiamo essere trattati in questa maniera. Bisogna sperare che nel palazzo ci siano occhi che vedano. Non è possibile che oggi non ci sia chi ha visto. Ci sono stati tolti dei punti che non ci ridarà nessuno. Che il palazzo guardi, giudichi e prenda provvedimenti, e faccia in modo che gli arbitri affrontino le partite della Juve con più tranquillità''. (Nic. Api) (27/10/2007) (Spr)

e così, dopo qualche centinaio di partite rubate, finalmente capiscono cosa significhi avere un arbitro contro. e ora, anche se non durerà (hanno già cominciato a frignare, li accontenteranno al più presto), saperli cornuti e mazziati ci riempie di gioia.

lunedì 22 ottobre 2007

R.I.P Lance Hahn

da Austin360.com, la notizia peggiore che potesse arrivare. Questo sito si chiama così per una canzone scritta da lui:

Austin-based musician, journalist and punk rock icon Lance Hahn died Sunday after a long illness brought on by complications from kidney disease.

He was 40.

Hahn was best known for the prolific rock band J Church, which since its inception in 1992 produced dozens of singles, EPs, and albums of sharp, melodic songs mixed with punk attitude. As Hahn was quoted in 1995, “A lot of people write trying to keep track of all the records we put out. I can’t even remember.” (The band was only three years old at the time.)

Hahn also played in the punk band Cringer from 1984 to 1991, played guitar for the rock musician Beck in 1994, owned and operated the Honey Bear record label, was a long-time contributor to the international punk rock magazine “Maximum Rock n Roll,” and published the zine “Some Hope and Some Despair.” Many unfamiliar with Hahn’s music knew him as a manager at the Vulcan Video store on South Congress.

At the time of his death, Hahn was near completion on a book about the history of anarchist punk bands, portions of which have been excerpted in “Maximum Rock n Roll.”

Born in Hawaii, Hahn was of the generation for whom punk rock was neither a just a genre nor a passing fashion, but a way of looking at the world. “He claimed to be the first person in Hawaii with a Mohawk,” said his partner Liberty Lidz.

His band Cringer was one of the first thoroughly documented punk bands in Hawaii and - as Hahn put it on the Honey Bear webpage - the first band of his “that anyone really cares about.”

After Hahn, by then a California resident, formed J Church in 1992, the band became a staple of the San Francisco punk rock community. The band’s catchy music, do-it-yourself work ethic and Situationist leanings were both a sharp contrast and perfect fit with hundreds of faster or poppier acts.

Hahn and Lidz moved to Austin in 2000 so she could attend grad school. The Austin version of J Church included Austin punk stalwarts Chris Pfeffer on drums and Ben White on bass. (David DiDonato served as J Church’s second guitarist from 2002 to 2005.) These two line-ups produced three albums, a split LP and additional material.

Hahn was also profoundly well-liked by the American and international punk community. There were benefits held for Hahn around the world after his and Lidz’s apartment burned down in 2002, as chronicled here.

This summer, five independent labels (No Idea, Cat Food Money, Vinehell, Jerk Off and Tic Tac Totally) released “Let’s Do It For Lance!,” a J Church/Cringer tribute CD to help defray Hahn’s mounting medical bills. (He did not have health insurance at the time of his death.)

More information about Hahn and J Church can be found at their webpage and MySpace page.

Funeral arrangements have not yet been announced.

He will be missed.

sabato 20 ottobre 2007

Avey Tare & Kria Brekkan


Pullhair Rubeye è uscito ad aprile: bello è bello (come tutto quello che toccano Avey Tare e Panda Bear - e l'1/10 dato da pitchfork ne è la conferma), ma in quanto disco pubblicato "al contrario" e in parte velocizzato può risultare ostico, o quantomeno noioso. Questa mattina me lo sono ritrovato in cassetta e ho impiegato una manciata di ore a girarlo e a rallentarlo, per cercare di capire come fossero le versioni originali (non sono bravo a usare software di editing audio, e sono conscio che probabilmente c'erano già delle versioni corrette in rete, ma non avevo voglia di aprire slsk). questo è il risultato. secondo me è una bomba, anche se avey e kria (ah, se penso a quella sera a ferrara...) non approvano, visto che, effettivamente, il disco è l'altro.

Lance Hahn HELP


Dear everyone, Lance is in the ICU. He collapsed during dialysis Friday afternoon, was administered CPR for fifteen or twenty minutes, and sent to the ER.
He is now comatose, and fighting off an infection. The only thing the doctors say is that it's wait and see at this point. I really apologize for the impersonal nature of this message, he has so many good friends that I'm not sure what else to do, and I would like to get back to the hospital asap. I will try to contact you again when there is any update. Please pass on this information to other close friends, as you can imagine there is really no way for me to get in touch with all of the people that I would like to. Please keep him in your best wishes.
Here's a link if you want to help him out. Lance doesn't have health
insurance. One of over 40 million Americans who lack access to something that should be available for everyone. But we don't want to have SOCIALISM, now do we.
please check http://vulcanvideo.com/ for further info

venerdì 19 ottobre 2007

e tre

terza puntata online.

lunedì 15 ottobre 2007

Puntata 2

Seconda puntata del podcast online, già da un po' di giorni, a dire il vero. Cliccate sul link qui sopra per l'rss o sull'iconcina viola di itunes, per scaricarla attraverso, ma guarda un po', itunes.


playlist:



come al solito copacetic (chiocciola) fastwebnet.it per comunicare.
anche se la comunicazione è ovverrated, si sa.

mercoledì 10 ottobre 2007



160kbs


Come Volevasi Dimostrare, il tanto pubblicizzato download pseudo-gratuito del nuovo Radiohead è a bitrate 160kbs. Ovvero, se ti piace e vuoi ascoltarlo dignitosamente devi spendere 40£.
Mi ricorda il classico mattone venduto al posto dell'autoradio.

martedì 9 ottobre 2007

iTunes

podcast anche su iTunes, qui.

domenica 7 ottobre 2007

habemus podcast

un funzionalissimo feed rss per copacetic, in attesa che iTunes approvi quello che deve approvare (sempre che approvi). tutto gratis, tutta farina del mio sacco (beh, per il feed no, mi ha aiutato viole), balbuzie e scongiuntivi inclusi. la mail è copacetic at fastwebnet.it, qualora vi andasse di scrivere chissacché. per il resto, dai, è la prima volta. se non altro non ho parlato dei radiohead, no?
questa la playlista:

mercoledì 3 ottobre 2007

Copacetic, prima puntata, 4/10/2007 ore 23!


e così si comincia.
questo il palinsesto del giovedì sera:

Casa Agatha oppure Radio Days dalle 20.00 alle 21.00
Dirty Waves dalle 21.00 alle 22.00
Radio Fango dalle 22.00 alle 23.00
Copacetic dalle 23.00 a mezzanotte. Quello che balbetta (ma poi mi sciolgo, eh), sono io.

Radio Onda d'Urto si sente nelle citta' e provincie di:
Brescia, Milano, Bergamo, Mantova, Cremona, Verona e Trento.

99.6 MHz Brescia e provincia.
99.5 e 99.7 MHz Lago di Garda (BS)
98.0 MHz Milano
99.9 e 100.1 MHz Val Camonica (BS)
100.1 MHz Lago d'Iseo (BS)
100.0 MHz Ponte di Legno(BS)
102.8 MHz Val Trompia (BS)
95.2 MHz Alta Val Trompia (BS)
95.2 MHz Bagolino (BS)
99.7 MHz Val Sabbia (BS)
106.7 MHz Lago d'Idro (BS)
88.0 MHz San Giuliano Milanese (MI)
99.6 MHz Provincia di Bergamo
99.7 MHz Mantova e provincia
99.7 MHz Verona e provincia
99.7 MHz Cremona
99.5 MHz Alto Garda e provincia di Trento

- Sul Satellite HOT BIRD -
Hot Bird 13 gradi Est
Frequenza 11200 Mhz
Polarizzazione Verticale
Symbolrate 27500
fec 5/6

Oppure diretta in streaming, qui (se aprite con winamp siete a posto).

Presto cercherò di farmi amico Steve Jobs e di mettere tutto pure su iTunes (così se avete fatto l'errore di acquistare un Creative siete fritti).

martedì 2 ottobre 2007

Logoplasm


pure loro hanno fatto il disco scaricabile. solo che, a differenza dei radiohead, sono dei signori e non ti chiedono neanche lo spicciolino.
e hanno qualcosa da dire, soprattutto. altro che tomiòrc.
gran disco.

lunedì 1 ottobre 2007

radiohead...

Quando una band è alla frutta deve inventarsi qualcosa per attirare l'attenzione su di sé. I Radiohead se ne sono appena usciti con un'idea "rivoluzionaria": disco in download ad offerta libera e acquistabile fisicamente a poco meno di 60€. Considerando che stampare un disco costa circa 1€ per un cd e poco più di 2€ per un vinile (il cofanetto conterrà sia l'uno che l'altro), possiamo capire di che business si tratterà. con questa genialata fintamente "rivoluzionaria" (e le netlabel che distribuiscono musica gratis cosa sono, se non ancora più rivoluzionarie?), ma altrettanto scaltramente furba a livello mediatico, sono riusciti a far parlare di loro (dopo che un disco alquanto mediocre come HTTT ne aveva sancito la definitiva fine commerciale). con l'obolo (offrite qualcosa, basta che paghiate - oltre i 45p fissi), riusciranno a speculare anche sui download che, volenti o nolenti, non gli avrebbero fatto entrare in tasca neanche una lira. per non parlare della quantità spropositata di polli/fan che ordineranno il "prezioso" cofanetto a quella cifra insulsa, anche se, per esempio, non avranno neanche la possibilità di ascoltare i due vinili.
la scelta di pubblicare il disco "o a peso d'oro o intangibilmente digitale" è quanto di più "fascista" si possa immaginare, riguardo ad una semplice strategia di marketing discografico.
se già avevano perso credibilità a livello musicale con le loro (neanche troppo) recenti scopiazzature warp for dummies, qui si sono definitivamente affondati.

venerdì 28 settembre 2007

Pat Graham - Silent Pictures


Modest Mouse, Ted Leo, Bikini Kill, Fugazi, and The Shins are just some of the subjects in Pat Graham's visually stunning first book. Many of these photographs shaped the iconography of '90s underground rock.

Pat Graham has been a photographer for nineteen years. His work has centered around musicians and has been used on dozens of albums. He spent years on the road with bands, especially Modest Mouse. Capturing all aspects of being a musician (playing music, and living the life). His debut book covers this ground and more. Pat's photos have appeared in every major music publication in Europe and the U.S. His work is part of the permanent collection in the Experience Music Project museum in Seattle and the Arlington Cultural Affairs in Virginia. He currently lives in London,England where he continues taking pictues and running 96 Gillespie, the gallery he co-founded with his wife Melanie Standage.

Inutile dire che il libro è meraviglioso.
Prendetelo qui, magari insieme a Dance Of Days e a We Owe You Nothing, tanto per risparmiare.


mercoledì 19 settembre 2007

sabato 13 ottobre - ore 21 - Teatro Valli (Reggio Emilia)

> Cecil Taylor Historical Quartet (Stati Uniti, Inghilterra) PRIMA ITALIANA

Cecil Taylor pianoforte
Anthony Braxton sax contralto, soprano, sopranino, clarinetto contrabbasso
William Parker contrabbasso
Tony Oxley batteria, percussioni

domenica 16 settembre 2007

due giorni di tgrasferte concertose. report:
venerdì, dirtywaves goes five, dauntaun, milano.
dune nettamente meglio dal vivo che dai pezzi che avevo sentito in anteprima. peccato che l'elettronica si sentisse poco.
minnies fanno errori su errori, ma la gente non se ne accorge e spaccano come al solito. sempre grandi, grosso cuore per loro. si aspetta la registrazione del pezzo nuovo, eh.
life at these speeds discreti su disco, insipidi dal vivo, ma comunque averne, di band del genere, da queste parti.
meneguar adesso che gli hood sono in vacanza, probabilmente la miglior band """""indierock""""" (con tante riserve sull'etichetta) del momento. concerto nervoso e tirato, macello, casino e singalong. immensi. il fatto che i loro side projects passino dall'indie 90s al folk sperimentale dei woods al kraut degli sheperds me li fa stimare ancora di più. soprattutto dopo che loro stessi ti dimostrano stima per la maglietta dei dead c che stai indossando.
era la festa di dirtywaves. dirtywaves è uno dei pochi motivi per cui valga la pena ascoltare una radio nel 2007, per quanto mi riguarda (se siete di Milano, Brescia, Verona, altrimenti usate pure lo streaming).

sabato, anti-mtv day, xm24, bologna.
gran serata. bella atmosfera, nonostante la moltitudine crust-freak. se mtv è il cancro che ha colpito un certo tipo di "scena", serate come queste ne sono la cura. arriviamo a concerti iniziati, purtroppo, ma non ce la si è fatta. peccato per i rue de van gogh, li avrei rivisti volentieri.
entro che stanno suonando i si non sedes is, supergruppo con membri di concrete, comrades, il sangue. live intensissimo, metallo (non) pesante, psichedelia e, finalmente, cantato in italiano. voglio sentirli su disco al più presto.
concerto perfetto quello degli afraid!, sempre meglio, così come ormai sono una conferma gli stalker: albi si è completamente integrato con il sound del gruppo e lo spettacolo ne guadagna. fossi in lui mollerei gli exotago, seriamente, per dedicarsi totalmente a loro. una riserva il suono di chitarra di luca, imputabile probabilmente alla pedaliera digitale con cui manovra quasi tutto, ma sono dettagli, no?
gli x-mary sono la band perfetta per la pausa cena, ma mi perdo anche GIJoe e Laghetto in quanto supplente del mercante manuel al banchetto della distro.
Gli Ovo fanno l'ennesimo concerto commovente: rumorosi, quadrati, punk. e quando cominciano a doomeggiare con bassobigmuffato tirano giù tutto.
alle due passate salgono sul parco i raein. sono tornati (ma probabilmente non se n'erano mai andati): solito concerto-bomba. singalong di qualche centinaio di persone sul bis di tigersuit e via in macchina. entro nel letto alle 8.30 del mattino. alle 13 mi sveglio per genoa-livorno. ascolto i CCM, anche se non stanno facendo passare il mal di testa.


lunedì 10 settembre 2007

i meneguar, finalmente.

mercoledì 5 settembre 2007

Blood & Fire chiude


La Blood and Fire, un'istituzione in quanto a ristampe reggae e dub, chiude i battenti (anche se sul sito ufficiale non ne è ancora stata data notizia). Il mailorder Boomkat ha messo in vendita tutto quello che hanno recuperato dai magazzini dell'etichetta a prezzi pressoché ridicoli.
Tristess.

martedì 21 agosto 2007

report vacanziero


e così si è andati in vacanza. in UK, per la precisione. si è andati a trovare gulli, si è girato per innumerevoli negozi di dischi (l'unico motivo per cui valga la pena di passare da londra, decisamente), si è andai a leeds per l'out of spite e a manchester per pellegrinaggi vari.
riassumendo:
47 cd comprati.
gang gang dance concerto dell'anno.
arboretum rivelazione dal vivo, ancora più che su disco.
dead meadow conferma.
spy vs spy mi aspettavo di più, ma va bene lo stesso.
dartz e milloy dobbiamo portarli in italia al più presto.
menzione particolare per manchester: siamo andati lì per gli smiths e li abbiamo trovati in ogni angolo, dalle stanze a tema dell'ostello ai luoghi "storici", fino a icone varie in giro per la città. e passando davanti al night and day ci siamo pure imbattuti negli smyths, oltre che in andy rourke in persona.
e davanti all'hacienda c'erano colate di vernice gialloblu per tony wilson, morto due giorni prima.
non una goccia di pioggia in 8 giorni.
a genova piove da due.

domenica 29 luglio 2007

Fugazi Book


FUGAZI BOOK: Burning Flags Press will be releasing "Keep Your Eyes Open: The Fugazi Photographs of Glen E Friedman" on September 3, 2007 -- (the 20th anniversary of Fugazi's first show). We are going to carry the book here at Dischord and we are now accepting pre-orders (which will ship out in late August). Pre-order the book here:

venerdì 20 luglio 2007

Von Sudenfed


per adesso disco dell'anno.

martedì 17 luglio 2007

se esiste un club di detrattori dei radiohead, voglio la presidenza onoraria.

lunedì 16 luglio 2007

se esiste un club dei detrattori dei beatles, voglio la tessera di socio onorario.

venerdì 13 luglio 2007

Daft Punk

che serata.
appena recupero le info dall'ipod, playlist del viaggio.



partenza ieri da GE alle 18, ritorno questa mattina alle 5. e alle 10 (facciamo 11) si era al lavoro.
ma ne è valsa la pena.

lunedì 9 luglio 2007

Portastatic - Be Still Please


Ecco un disco che si mangia i Death Cab For Cutie e tutte le pocherie indiroc propinateci da OC in neanche tre pezzi. Quando uno sa scrivere canzoni non c'è nulla da fare.

lunedì 2 luglio 2007

finalmente

venerdì 29 giugno 2007

podcast?

presto grosse novità, grazie a una manciata di dritte di fabio. finalmente ho trovato il software che cercavo. che bomba.

martedì 26 giugno 2007

Mazinga Zetto

ANP QUARTERLY

il numero nuovo di ANP QUARTELY conferma che, al momento, si tratta della meglio rivista in circolazione. period.


abbonatevi, orsù.

lunedì 18 giugno 2007

Playlist







i should erano probabilmente la migliore shoegazer band americana degli anni 90. i dischi in questione costano due lire e sono reperibilissimi alla words on music, insieme a tanti altri che, fossi in voi, comprerei a scatola chiusa (for against su tutti).
la compilation è un disco di cover. a me i dischi di cover non piacciono più di tanto, anzi. e, ancora di più, non mi fanno impazzire i dischi tributo. questa è un'eccezione con i fiocchi, anche solo per come è strutturata: 19 bands risuonano outdoor miner dei wire che, per chi scrive, è una delle tre canzoni più belle di sempre. anche questo supercheap, anche questo straconsigliato.

domenica 17 giugno 2007

B ä ä F e s t 4



il BääFest anche quest anno è una bomba. Da pelle d'oca il programma:

sabato 7 luglio
Fausto Balbo e Vito Morano [Cuneo/Imperia: live electronics, field recordings, butoh performance]
Å [Verona/Trento: avantgarde kraut impro rock]
William Parker [USA: doublebassist free performer]
I/O [Milano: minimalistic rhythmic improvisations]

domenica 8 luglio
Nung [Mlano: duo post progressive rock]
Andre Belfi [Verona: electro-acoustic music]
Nicola Ratti [Milano: electro-acoustic music]
Giuseppe Ielasi [Milano: electro-acoustic music]
Dean Roberts [New Zeland: electro-acoustic music]
Roberts Ielasi Ratti Trio

il tutto al
Circolo ARCI ORTOSONICO
Cascina San Colombanino 19
Giussago (PV).

i migliori gruppi italiani, nel più bel locale italiano.
e finalmente vedrò gli Å, mio disco del 2006.

per info:
info@ebriarecords.com
347 2446400 (andrea)
333 4648965 (accursio)
328 9660462 (paolo)
www.ebriarecords.com
ah, la ebria è un'etichetta da favola, manco a dirlo. comprate tutti i loro dischi, su.

intanto, ringraziamo dio, eolo, odino o chicchessia per questo:

lunedì 11 giugno 2007

A




mercoledì 6 giugno 2007

un assaggio, e intanto provo il player.






martedì 5 giugno 2007

i'm gonna be perfect from now on

lo dico? i built to spill sono stati poco più che mediocri: serata no, probabilmente, capita a tutti, ma non vanno oltre il 6+, di stima, tra l'altro. pochi i momenti memorabili, gran suono di chitarre, ma alla fine tutto lì. semplicemente non ne avevano voglia. e car sembrava suonata e cantata da una coverband dei bts.

per il resto, questo weekend c'è il MIAMI. fatevi del bene e andate altrove, chessò, al mare, in campagna, al parco, intanto di gruppi validi ce ne sono ben pochi (forse non arrivano a due) e avrete la coscienza a posto, evitando di finanziare/supportare qualcosa che, a conti fatti, sta finendo per distruggere la stessa realtà che, sulla carta, dovrebbe rappresentare e "celebrare" (lindiroc italiano, in pratica). evitate di supportare la "vetrina" della musica "indipendente" italiana (da quando in quà per fare musica - indipendente, per di più - c'è bisogno di mettersi in vetrina? paradossale, non trovate?), la corsa videoclip su emtivì o all'articolo che parli bene della nuova (insulsa) band che copia i weezer o i pavement (per carità, non si può parlare male delle band italiane!), la corsa all'agenzia che vi troverà tante belle date, gli hype da 48h degli indiebloggers e il "bella foto" dei fotologgers e via così
cominciate a pensare di ostracizzare questo modo di vivere/pensare/approcciare questa (non)realtà di indierock-da-festivalbar e vedrete che in poco tempo si risolleverà tutto, e si tornerà a parlare di musica che vale *veramente* qualcosa, come era solo 7-8 anni fa.
andate qui, piuttosto, che è in campagna e non a milano, e i gruppi (e, soprattutto, l'attitudine) sono di ben altra caratura:


io cercherò di esserci, anche se il giorno dopo dovrò inesorabilmente essere al ferraris per genoa-napoli.

e, adesso, piccola nota infopubblicitaria:
su A Beard Of Snails è uscito un cdr del solo project di Jukka (Die Stadt Der Romantische Punk) che vede un cameo (?) del sottoscritto al drone guitarristico in un pezzo (in pratica stavo provando la fast track e una manciata di plugin di live). quello che ci ho messo io è abbastanza ignobile, ma il tocco dello stalinista ha reso il pezzo una discreta figata, se mi è concesso. 50copie, scrivete a thisisourdiet@gmail.com, astenersi perditempo e lettori del NME.

sabato 2 giugno 2007

Update


update con una manciata di foto di Growing, Thrones, Afraid!, Dead Elephant e Concrete. In camera oscura l'altro giorno non ne entrava una, e sono andato lentissimo. devo ingegnarmi a montarne una in cantina, o così non si può andare avanti.
giovedì sera battles a milano, ma per colpa della pioggia (e di mtv che non fa che passare il loro video), concerto inutile e locale overcrowded.
domani si va a mantova per vedere il genoa, lunedì si torna a milano per i built to spill.

martedì 22 maggio 2007

Playlist, vah

è un po' che non scrivo qui. non ho più scattato molte foto, non ho più visto concerti che valga la pena menzionare (massì, a parte frontiera + treni all'alba un paio di giorni fa - gran bella serata). vado di playlist, aspettando di prendere sonno (e dovrebbe accadere presto, visto che il 6-0 6-1 inflitto a lake mi ha abbastanza stroncato).
The Triffids - In The Pines. Australia, 80s. Died Pretty e Triffids. disco perfetto per tutti gli automatismi antemeridiani che dovrebbero portarmi al lavoro.
Shit & Shine - Jealous Of Shit And Shine / You're Lucky To Have Friends Like Us. questi sono, ad oggi, la band più figa in circolazione. eh, sì, sono i todd, e pure loro sono fighi, ma i S&S sfondano le orecchie più facilmente. immensi. come immenso è l'ep delle latitudes session (ladybird), basta solo trovare 40 minuti di fila per l'unica traccia che lo compone.
Earth - Hibernaculum. una manciata di pezzi vecchi risuonati alla Hex. Dylan Carlson è dio, fosse solo perché regalò IL fucile al biondino che si sparò in faccia (e non finiremo mai di ringraziarlo). il DVD non l'ho ancora visto, ma, a spezzoni, sembra meritare.
Monotract - Trueno Oscuro. buuzzzzztumtumtumfssssshsdengk. meraviglia.
Dan Sartain - Join. Per essere un disco su Swami, è un mezzo flop (il primo non-superlativo, intendo), ma alla fine si ascolta senza problemi. piccole cadute di tono qua e là, produzione troppo leccata per dei pezzi che se fossero usciti ai bei tempi d'oro in cui questa roba tirava, saremmo qui a tatuarcelo addosso. ma va bene anche così.
Main - Tau. lo ascolto tutti i giorni da quasi sei mesi, alternandolo ai vari Firmament e al live (Deliquescence). è la roba che vorrei riuscire a suonare io (o, se non altro, avere il suo gusto).
William Basinski - Variations for piano & tape. pagato non poco, a dire il vero, vale ogni singolo centesimo.
Arvo Pärt - Tabula Rasa. il Cantus in memory Benjamin Britten è qualcosa che nessun altro umano è ancora riuscito a concepire.
North Lincoln - Truth is a Menace. suonano da queste parti tra poco. punk rock à la no idea che di più si muore. fighi, un sacco. cover di Jeane, poi.

venerdì e sabato noi si va a milano per il festival in dauntaun che organizzano le brave persone di freego. ci sono i concrete, tra le altre cose. rubo la locandina, che merita (mancano i concrete, però). io e lake metteremo i dischi. io solo negri, lui solo rumenta (in senso buono).




giovedì 3 maggio 2007

eccomi di nuovo qui. periodo intensissimo di concerti: Ronin + Bonnie "Prince" Billy in quel di milano il 24/5, gran concerto dei primi, gran concerto di oldham, anche se ogni tanto il tedio ha preso il sopravvento (ha suonato quella mezz'oretta di troppo cosa che, se non hai una band dietro ma un batterista soltanto, diventa a tratti insostenibile), quindi Donau Festival a Krems, vicino a Vienna. Concerti-bomba i Gang Of Four (inaspettatamente in forma, anzi, molto più in forma di tanti ragazzini con un quinto dei loro anni) dal tiro incredibile (To Hell With Poverty è stata una vera e propria epifania), Parenthetical Girls (grandissimi, ovvero come fare un falsetto alla Yorke senza essere irritante come Yorke - e in più Rachel è LA ragazza), KTL (stracciamento di maroni e goduria allo stesso tempo alle 3 del mattino - cliccate sul link che c'è pure il video di quel concerto), Rechenzentrum (i meglio nel genere?), Throbbing Gristle (alla lunga noiosetti, in effetti, ma sempre affascinanti, non cadono mai nel caricaturale tipico del genere, meglio nella seconda serata durante la sonorizzazione del film di Jarman) e Boredoms (tra i concerti della vita quello bolognese di qualche anno fa, questo pure meglio. Un'ora e passa di estasi. Definitivi). Mediocri Deerhoof (fondalmentalmente sopravvalutati su disco, decisamente bruttini dal vivo) e Patrick Wolf (ok, giochi a fare il gaio con ironia, e su disco mi piaci pure, ma dal vivo proprio non ti si regge. o magari avevo solo 10h di auto sulle spalle). Pessimo solo Alan Vega (che era cotto si sapeva. non avrei mai detto così tanto. prendete renato zero, bruciategli qualche neurone, ditegli di imitare leone di lernia su una base unz unz e avrete un'idea del concerto, roba da lanciargli rumenta sul palco).
location eccezionale e organizzazione impeccabile, nonostante l'afflusso di pubblico non fosse così imponente. menzione speciale per la Pain Station (ovvero il vecchio pong che ti torturava la mano sinistra quando prendevi gol, con ustioni, scosse e frustate. faceva male, seriamente) e per le amache che ti facevano suonare le ossa (in pratica ti sdraiavi, indossavi tappi+cuffie isolanti e dei sensori appoggiati su polsi, schiena, caviglie e sterno andavano in vibrazione, facendo un leggero solletico e allo stesso tempo stimolando incudine e martelletto, producendo suoni in stereofonia che sentifi partire proprio "da dentro". meraviglia).
vienna è bellissima. le ragazze di vienna sono ancora più bellissime di vienna.
(non ho fatto foto, a tutti questi eventi. anzi, no, a bpb ne ho fatte una manciata, ma non mi sono piaciute, quindi non le stamperò. in austria non avevo pass in quanto usavano solo un paio di mediocri fotografi ufficiali, così ho preferito godermi i concerti da dietro le transenne, senza troppi sbattimenti).


martedì 24 aprile 2007

Sybil. - In a small town (Green / Candy Apple, 1997)


revival.
e qui, non esagero, si parla di quello che per me rimane il miglior disco italiano di sempre.
sarà che era l'estate del 96, avevo appena fatto la maturità, testa sgombra da tutto e da tutti, concerti tutti i giovedì sera al vecchio senor du bonfim, locale arroccato sugli scogli di nervi (gli horace pinker, a distanza di 7-8 anni, mi scrissero "il posto più bello dove abbiamo mai suonato"), albe in spiaggia, interrail, si suonava tutti senza pretese e il basso profilo regnava sovrano. erano gli highlights delle nostre vite da adolescenti.
ecco. una sera, a 'sto bonfim, suonava il nuovo gruppo di sandro (beat-offs). andiamo, vah.
ci aspettavamo del punk, visto che nella band c'era lui, un ramone, un heartside e laura, e fu punk, ma illuminante. arpeggini, schitarrate, pop. pop. pop. non volava una mosca, anzi, giurerei di aver visto qualcuno piangere. 11 anni dopo, non credo di aver mai trovato una tale intensità a nessun concerto, dopo quella manciata di show dei sybil che mi capitò di vedere. avevano fatto uscire un demo, meraviglioso. poi un disco, non così bello, ma comunque validissimo. quindi scazzi, tentativi di continuare con formazione diversa, quindi la fine.
ecco. il disco è questo. il demo se lo mangiò un'autoradio tanti anni fa, ormai, e sto cercando di recuperarlo per supplire alla mancanza di tutti questi anni. per ora ascoltate il disco.

7 pezzi, usciti all'epoca su green (periodo di massimo fulgore, quando TUTTI ordinavamo dischi da quel catalogo enorme, e si cercava di trovare più gente possibile per dividere le spese di spedizione) e su candy apple (di cestino - burning defeat e di valentini shove/point of view).
un paio hanno il testo di emily dickinson. uno inizia con un verso di william blake. uno è una cover degli smiths, forse la più bella mai fatta.

ne circolano ancora delle copie, lo stesso cestino dovrebbe averne ancora una quantità imprecisata sotto al letto.

qui un articolo di pomini su rumore di un annetto fa. rende giustizia. decisamente.

e se ascoltate bene durante watery eyes si sente un telefono che squilla, in sottofondo.

sono convinto che se fosse uscito in piena era internettiana, questo gruppo sarebbe esploso. invece la loro piccola conquista fu un'ospitata su tele+, in una trasmissione condotta da un idiota e da una tipa carina.

domenica 15 aprile 2007

talking pictures to help the way down


Domenica, primo pomeriggio. Sveglio da pochi minuti. Stomaco vuoto ma nessuna voglia di andare a cucinare qualcosa. Temporeggio&procrastino mentre ascolto Number Seven Uptown a 3/4 del volume massimo del mio stereo (come consigliato nel booklet, ovvio), decidendo che film guardare, più tardi. O se uscire, anche solo per un gelato, se non proprio per una scampagnata. Poi, stasera, Growing e Thrones a Mil'ano, se ne troviamo la voglia/forza.

giovedì 12 aprile 2007

Panda Bear - Person Pitch (Paw Tracks, 2007)


Sarà che in giro sono cambiati gli odori. Sarà che 'sta primavera ci farebbe dormire tutto il giorno. Sarà che sono cominciati gli aperitivi in spiaggia, al tramonto, ma Person Pitch è il disco perfetto. E viene pure in mente Lisbona, anche se non c'entra nulla, a parte il fatto che Noah abita lì da qualche anno.
Sì, è Pet Sounds. Sì, è frichettone. Ma è a dir poco sublime.
Qui, se lo volete assaggiare nell'iPod, ma fatevi il favore di comprarlo direttamente da Paw Tracks, dai.

mercoledì 28 febbraio 2007

uploadate una foto di claudio rocchetti e due dei daughters.
il concerto di rocchetti al buridda (GE), qualche settimana fa, è stato a dir poco spettacolare, direi uno dei migliori show visti di recente. inoltre lui è una persona stupenda.
i daughters, invece, che suonarono al magnolia di milano insieme ai with love (le cui foto erano state già inserite, visto che erano in un rullino vecchio), dal vivo non sono niente di che. se su disco sono passati da un buon locust-sound più schizzati a un locust/arab on radar ancora più folle e originale, dal vivo sono risultati piuttosto inconcludenti e mosci, oltre che dotati di pochissimo gusto in fatto di calzature.
presto scannerizzo altre cose, vecchie e nuove, ma prima devo vedere se un paio di riviste non vogliono l'esclusiva.

venerdì 23 febbraio 2007

e via.

ok, si parte seriamente con questo sito. non so come si faccia a cancellare il vecchio posto qui sotto, in latino, prendetelo come un revival castiglionimariotti.
ho un po' di foto da stampare e da uploadare. la pigrizia mi impedisce di entrare in camera oscura più di quanto vorrei, ma prometto che entro la settimana prossima ci sarà qualcosa di nuovo. e vediamo anche di far uscire le postcards su cragstan astronaut, vah. e anche di comprare quel 24mm 1.8 per cui sbavo ormai da troppi anni. in teoria si è rotto lo sportelletto della mia eos, quindi ho anche preso in considerazione di cambiarla, ma con un po' di scotch nero per adesso fa il suo dovere. c'è chi mi ha detto "è la volta che passi alla reflex digitale". fossi matto. ho una dignità, io.