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yellow, blue and green: novembre 2007

venerdì 30 novembre 2007

9!

gran concerto dei nomeansno, ieri sera. il magnolia con il palco alto è migliorato un casino, per dirla come quello là. ho scattato qualche foto, di cui forse una sola passabile. vedremo, appena stampo i provini.

e mentre suonava sul palco il pessimo gruppo di spalla, copacetic andava in onda con la nona puntata, che potete scaricare al solito posto.


Leonard Cohen - Everybody Knows
Nomeansno - The Fall
OP8 - If I Think Of Love
Wooden Wand - The Pushers
Animal Collective - Winter Wonder Land
Portastatic - Sour Shores
Polvo - Snow Storm In Iowa
Rapeman - Steak And Black Onions
Pissed Jeans - Secret Admirer
!!! - yadnus (radio edit)
HEALTH - Crimewave
Haram - Mannequin
Run On - Anything You Say
Aloha - Body Buzz
Bloc Party - Where Is Home? (Burial Mix)
The Declining Winter - Epic 45 mix
Bracken - Heathens (Third Eye Foundation's Step it Out of Lebanon version)
Asobi Seksu - And Then He Kissed Me

martedì 27 novembre 2007

Giovedì

venerdì 23 novembre 2007

otto!

Leonard Cohen - Everybody Knows
Pain Killer - Scud Attack
Drive Like Jehu - Here Comes The Rome Plows
Giant's Chair - Mother Brother Sister Lover
Majority Rule - A Prescription
Enon - Pigeneration
Superchunk - Shallow End
Naked City - Demon Sanctuary
Jack Rose - Revolt
M. Ward - Vincent O'Brien
The National - Karen
The Potatomen - That Girl
M.I.A. - Paper Planes
The Berg Sans Nipple - Mystic Song
The Magnetic Fields - I Think I Need A New Heart
The Housemartins - Me And The Farmer
Electric Masada - Metal Tov
Flying Saucer Attack - Outdoor Miner

qui.

lunedì 19 novembre 2007

il nuovo disco di lee "scratch" perry sarà prodotto da andrew wk e vedrà un'ospitata di david tibet (current 93).
finalmente. finalmente.

John Zorn - 23/11/2007 @ Teatro degli Arcimboldi, Milano

xXaphan—the book of angels
Secret Chiefs 3 play masada book two

Trey Spruance - chitarra elettrica
Timb Harris - violino
Jai Young Kim - tastiere
Ches Smith - batteria
Shanir Blumenkranz - basso
Elena Dorofti - voce
Rich Doucette - sarangi
Jason Schimmel - chitarra elettrica

Necronomicon
Crowley Quartet

Jennifer Choi - violino
Jesse Mills - violino
Richard O'Neill - viola
Fred Sherry - violoncello

Duo:
Milford Graves - batteria
John Zorn - sassofono contralto

Cobra:
Milford Graves - batteria
John Zorn - sassofono contralto, direzione
Cyro Baptista - percussioni
Ikue Mori - electronics
Trey Spruance - chitarra elettrica
Timb Harris - violino
Jai Young Kim - tastiere
Ches Smith - batteria
Shanir Blumenkranz - basso
Elena Dorofti - voce
Rich Doucette - sarangi
Jason Schimmel - chitarra elettrica
Jennifer Choi - violino
Jesse Mills - violino
Richard O'Neill - viola
Fred Sherry - violoncello

Compositore, sassofonista, produttore, ideatore e titolare dell'etichetta discografica indipendente Tzadik, nonché affermato talent-scout, John Zorn è una delle figure-chiave della musica contemporanea: la sua incessante attività di musicista è stata sempre supportata da una profonda curiosità per tutto ciò che è "nuovo", da un eclettismo ai limiti della bulimia e da un'incontrollabile prolificità discografica.

Zorn è uno dei musicisti più estremi degli ultimi anni; esponente della avanguardia downtown di New York, si è ispirato, nella sua produzione musicale, a compositori americani come Charles Ives, John Cage, Harry Patch e a jazzisti come Anthony Braxton, Ornette Coleman, Jimmy Giuffre e Roscoe Mitchell. Amante dell’interpretazione libera e dell’improvvisazione, la sua tecnica al sax contralto è unica e impressionante. La sua musica attraversa diversi generi ma alla base di ogni suo imprevedibile concerto c’è soprattutto violazione dei confini e potente creatività. Nato a New York nel 1953, dal 1974 è il musicista più attivo del Lower East Side di New York e diviene presto un esponente rappresentativo dell’avanguardia della “downtown” applicando la “teoria del gioco” alla struttura dell’interpretazione libera, una tecnica parallela a quella della “conduzione” di Butch Morris.

Lo studio appassionato del bebop e la sua tecnica al sax contralto “affilata come un rasoio” gli procurano ampia considerazione da parte dei musicisti jazz. Naked City (Bill Frisell alla chitarra, Wayne Horvitz alla tastiera, Fred Frith al basso, Joey Baron alla batteria) diviene il veicolo con cui John Zorn riesce a passare attraverso lo Sleaze – Jazz, il surf rock e l’hardcore: il loro emozionante debutto nel 1990 per la Elektra Records è l’avvio di un periodo, che durerà per tutti gli anni ‘90, di altre registrazioni impegnative e provocatorie (con la collaborazione a tempo pieno di Yamatsuka Eye cantante dei Boredoms).

Nel 1991 crea “Pain Killer” con il bassista e produttore Bill Laswell e con Mick Harris (batterista dei Napalm Death). Dello stesso anno è “Guts of a Virgin” per la Earache Records, etichetta dell’ hardcore di Nottingham. Alla metà degli anni 90 dà vita a Masada per esplorare la cultura e la musica ebraica. La violazione dei confini dei diversi generi che Zorn crea con la sua musica sembra pronta a diventare il senso comune della musica creativa.


Per le serate del 22, 23 e 24 novembre 2007, il Teatro degli Arcimboldi si pone in un rapporto privilegiato con gli studenti fino ai 26 anni: i primi 200 che prenoteranno un biglietto all'indirizzo teatroarcimboldi@ipomeriggi.it avranno un posto di platea a 0,50 €.
E' stato previsto un carnet cumulativo a 42,00 € per i tre spettacoli True Fictions: New Adventures in Folklore (22 novembre); Zorniana (23 novembre); Faust Fantasia (24 novembre).
Biglietto a 0,50€ anche ai primi 200 che ne faranno richiesta a http://www.myspace.com/teatroarcimboldi.

Io ci sarò.


venerdì 16 novembre 2007

7!

settima, online!

Leonard Cohen - Everybody Knows
The Afghan Whigs - Debonair
Samiam - Don't Break Me
The Ponys - Glass Conversation
Gumball - Got The Cure
The Broken Family Band - Leaps
Sleeping People - Yellow Guy / Pink Eye
Off With Their Heads - That Must Be Nigel With The Brie
True North - RockNRoll
Future of the Left - Plague Of Onces
Gerda - Cosa devo fare
The Van Pelt - The Speeding Train
Boy In Static - First Love
Maps - So Low, So High
Thurston Moore - Fri/End
MV & EE with the Golden Road - Home Comfort
Calexico - The Guns of Brixton

domenica 11 novembre 2007

Gianni Berengo Gardin

Da una vecchia (2001) intervista trovata in rete:

[...]
Come è la situazione dei fotografi italiani, oggi?

Ci sono i fotografi che vogliono fare i fotografi (e io sono uno di quelli) e ci sono i fotografi che vogliono fare gli artisti, e si dedicano alla ricerca fotografica.
E gli artisti che usano la fotografia?
Camminano a un metro da terra.
Come definisce il fotografo?
Un normale artigiano, con funzioni culturali.
Lei si sente un artigiano?
Direi di più: un manovale della fotografia.
A che cosa si dedica?
Non tendo a fare belle foto, ma buone foto, con contenuti di comunicazione e di racconto.
Qual è lo specifico della fotografia?
Quello che si ottiene dalla fotografia per documentare, per raccontare delle situazioni e degli eventi che non si conoscono. Penso alle foto finalizzandole alla pubblicazione sui giornali, piuttosto che per attaccarle ai muri.
Attaccarle ai muri?
Sì: chi usa la fotografia come un pennello vuole esprimere un proprio punto di vista. Lo fa per sé soltanto.
Maestri?
Magnum, Life, Farm Security Administration... tutti i fotografi che hanno fatto documentazione.
Oggi chi seguirebbe?
Oggi è un dramma. Le macchine superautomatiche sono solo impressionatrici di pellicole. Chiunque le usa, ma nessuno sa veramente vedere. Dopo tutto, in fotografia non si inventa più niente.
Quali sono gli elementi che privilegia nell'atto del fotografare?.
Il contenuto. Poi il lato formale - una vigliaccata che fai per accattivare l'attenzione. Infine la qualità dell'obiettivo.
Preferenze?
La Leica. Il grandangolare.
E le macchine digitali?
Non mi interessano. E non è soltanto una questione di qualità. Forse le userei se fossi giovane adesso.

venerdì 9 novembre 2007

six six six

sesto podcast online, alla velocità della luce.
e questa sera, mentre ero in onda, ma anche al buridda (ubicumque sum ego) i Peeesseye facevano uno dei concerti più devastanti dell'anno. queste le prossime date:

9 nov 2007 20.00
Stereo Fonica Festival - Officina 49 Cesena
10 nov 2007 20.00
Edera Codroipo (ud)
11 nov 2007 20.00
Locomotiv Bologna

que bomba.

martedì 6 novembre 2007

iTunes e pdf

iTunes fa schifo, non ci piove. e chissà per quale motivo integra la funzione di stampa delle librerie, che ho scoperto per caso giochicchiandoci. a livello statistico, devo dire, può risultare utile per fare una fotografia dell'ipod in quel preciso momento. ed è per i posteri che uploado la mia.

nel frattempo uploadata la puntata di giovedì. problemi di mixer, come di consueto, e di svampitezza dilagante, a 'sto giro per colpa di una zanzara in ritardo.

giovedì 1 novembre 2007

People Party - Panda Bear's 2007 Tour DVD


Please bear with me as I try to explain this DVD because it isn't exactly your average DVD or your average release and its kinda weird.

First of all, I'm not part of a special film crew, a web-design team, or a label. I'm a regular dude who likes to film shows. I'm by no means a professional however I do my best to take a good shot. I have a site over at eattapes.com that you can check out if you'd like.

Shortly after hearing about Panda Bear's tour for his latest album, Person Pitch, I thought it would be sweet if I were able to come along and film a complete (although short) tour. I got in touch with a highly psyched Noah and after some planning we were good to go. I went to Baltimore, Philly, and New York and complied an extensive collection of footage from all three nights. We decided it would be cool if we created a DVD from the videos.

Here is some further information on the DVD:
• Contains a full performance of Panda Bear's set. I will take the audio from the best recording and edit the three sets' videos together to make one cohesive performance.
•Also contains sound checks, a Panda Bear interview, and other random footage.
• One song by each opener.
• I am a firm believer that the greatest things in life aught to be free, music being one of those things. Because of this and my respect, appreciation, and gratitude for Panda Bear, there is no necessary charge for this DVD. It will be free.

Now, I feel there is one snag to this otherwise awesome project. To film at the Bowery Ballroom is a $250 charge. I accept the cost and if I don't make that money back, that's fine. It was worth it to make this DVD that much better. However, I have created a BONUS disk that I will package along with this DVD. The disk will contain all two full, unedited sets. I have also created art for each DVD + Bonus Disk order and package them in real DVD casings. For this disk I will be asking a donation from $5-$10 on a sliding scale. I will keep track of the money I make on this site so everyone would be able to see how the generosity of few can really add up quickly. If I reach the goal of $250 I will donate half of the earnings to Paw Tracks.

Thanks so much for reading and being interested in the DVD. Look to the News section for further updates and information.

Take care.
--mike

che meraviglia.